top of page
tecarterapia.jpg

Tecarterapia

La Tecarterapia, nota anche come Tecar, è un trattamento elettromedicale, che permette un più veloce recupero da traumi e patologie infiammatorie dell'apparato muscolo-scheletrico.

Diffusa soprattutto in ambito fisioterapico, la Tecar prevede l'utilizzo di un dispositivo molto particolare, basato sul principio fisico del condensatore e capace di generare calore all'interno dell'area anatomica bisognosa di cure.
La Tecarterapia può lavorare in due modalità: la modalità capacità, adatta alla cura dei problemi ai tessuti molli, e la modalità resistiva, indicata per il trattamento dei disturbi ossei, articolari, cartilaginei ecc.
Dipendenti dall'energia erogata dal dispositivo, gli effetti biologici della Tecar sono, principalmente, tre: aumento del microcircolo, vasodilatazione e incremento della temperatura interna.
Efficace nel suo intento terapeutico, la Tecarterapia può costare dai 25 ai 50 euro a seduta, seduta che in genere dura dai 20 ai 30 minuti.

Come si Pratica?

Lo strumento per la Tecarterapia sfrutta il principio fisico del condensatore (o circuito RC o circuito Resistenza-Condensatore).
Il principio fisico del condensatore comprende 4 elementi:

  • Le due cosiddette armature del condensatore, che sono due piastre poste una di fronte all'altra;

  • Il materiale isolante, interposto tra le due armature;

  • Il generatore elettrico, che, collegato alle due armature, crea tra queste una differenza di potenziale. Tale differenza di potenziale fa sì che un'armatura assuma una carica netta positiva (armatura positiva) e l'altra armatura una carica netta negativa (armatura negativa).
    Mentre l'armatura positiva attrae le cariche elettriche negative del materiale isolante, l'armatura negativa attrae quelle positive.

Mettendo a confronto il suddetto schema di elementi con il dispositivo Tecar, risulta che:

  • Le due armature del condensatore corrispondono alla piastra mobile, con cui il terapeuta massaggia l'area anatomica dolente o infiammata, e alla piastra fissa (detta piastra di ritorno), che il terapeuta applica sulla parte di cute opposta a quella da trattare.

  • Il materiale isolante coincide con l'area anatomica da curare, comprensiva di tutti i suoi tessuti ed elettroliti. Gli elettroliti sono sostanze che, in soluzione, presentano una determinata carica elettrica. Nei tessuti biologici, importanti elettroliti sono, per esempio, il sodio, il potassio, il calcio, il magnesio ecc.

  • Il generatore elettrico corrisponde alla macchina a cui sono collegate le due piastre e che il terapeuta regola secondo le esigenze.
    La differenza di potenziale, creata dal generatore a livello delle due piastre, muove gli elettroliti presenti all'interno dei tessuti. Il movimento degli elettroliti è ciò che genera il calore endogeno.

Benefici

I principali vantaggi che fanno della Tecarterapia un'affidabile e sicura soluzione terapeutica sono:

  • Risultati apprezzabili in relativamente poche sedute;

  • Grandissima precisione sul bersaglio da trattare;

  • Effetti positivi anche su tessuti molto profondi;

  • Assenza di controindicazioni ed effetti collaterali di rilievo.

bottom of page